Cono o coppetta? Questo è stato per anni il dilemma principale quando si trattava di scegliere come gustare il gelato.
Pochi sanno, però, che il gelato nasce come dessert da servire sul piatto durante gli eventi di Corte, spesso conservato in stampi e poi inserito in una meravigliosa presentazione per lasciare gli ospiti senza fiato.
Oggi i confini di questo alimento sono in continua evoluzione, rivestendo un’importanza crescente all’interno del settore della ristorazione.
Qui la creatività e l'originalità nel design del piatto hanno aperto nuove opportunità per chef e pastry chef chiamati a esprimere la loro maestria culinaria legate al gelato con l’obiettivo di offrire esperienze di gusto ma anche sorprese visive ai clienti.
In che modo? Attraverso il food design, ovvero la capacità di presentare il cibo dal punto di vista estetico, comunicativo e rappresentativo, un’arte in cui la scienza, la tecnologia, l’estetica e l’alimentazione giocano ruoli essenziali.
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Le nuove frontiere del food design del gelato nella ristorazione
La ricerca costante di creatività e originalità ha portato a un’evoluzione del design dei piatti e delle ricette.
I ristoranti e i locali di tendenza stanno sperimentando diverse, composizioni e presentazioni per rendere il gelato un'opera d'arte culinaria. La creazione di forme insolite, l'uso di contenitori alternativi e l'attenzione ai dettagli nei colori e nelle decorazioni incrementano la piacevolezza estetica del gelato come elemento di un piatto.
Gelato: non solo dessert
Nella ristorazione moderna il gelato non è più solamente un semplice dessert ma un'opportunità di esprimere creatività e abilità culinarie all’interno delle diverse portate, dagli antipasti ai secondi.
Soavi stratificazioni di gusti e consistenze sono in grado di creare un'esperienza gustativa complessa e coinvolgente. I colori vivaci dei frutti di bosco o delle creme al cioccolato arricchiscono il piatto, offrendo un'elevata raffinatezza visiva.
Alcuni esempi celebri
Questo culto della bellezza e del design nel mondo dei dolci ha radici antiche. Tra le ricette che hanno fatto la storia non possiamo non menzionare la celebre Pesca Melba di Auguste Escoffier.
Una creazione basata su pesche appena sbollentate, gelato alla vaniglia e coulis di lamponi freschi.
Un esempio illustre di come il gelato sia diventato simbolo di un'arte gastronomica d'eccellenza. Nella grande pasticceria moderna, un mostro sacro come Pierre Hermè ha rielaborato grandi classici del suo repertorio come i macaron nella versione “gelato”, tra questi uno dei più famosi è l’Ispahan con sentori di rosa damascena, lampone e litchi.
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Le possibili evoluzioni del gelato di design
Tra le novità del design dolciario prende sempre più forza la commistione tra la gelateria e la pasticceria, dove spicca il trend del Sushi Ice Cream che reinterprata l’abbinamento di riso e pesce in chiave dolce utilizzando elementi della pasticceria.
Tra gli esempi gunkan di cioccolato e wasabi, con sfere di rosa canina, prugne umeboshi abbinate al mango, semi di sesamo e croccante al cioccolato e nocciole, sashimi al pan di Spagna con gelato alla frutta e praline.
Grandi pasticceri come Cedric Grolet stanno sperimentando con forme e sapori del gelato Soft Serve, il gelao mantecato espresso che normalmente è associato al mondo dei fast food, ma che nelle mani di sapienti chef si trasforma in un’esperienza gustativa fuori dal comune.
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